Raffrescatore evaporativo o condizionatore d'aria?
Posizionamento corretto
Scelta delle prestazioni ottimali
1. RAFFRESCATORE EVAPORATIVO O CONDIZIONATORE D'ARIA?
Lo sapevi? I raffrescatori evaporativi non funzionano con lo stesso principio dei condizionatori standard per appartamenti. Rinfrescano l'aria calda nella stanza, ma offrono un raffreddamento più semplice da un punto di vista della tecnologia, e sono meno efficiente rispetto ai climatizzatori convenzionali.
I raffrescatori evaporativi sono normalmente dotati di un serbatoio per acqua o ghiaccio, grazie al quale possono umidificare l'aria. Se stai pensando di climatizzare una stanza di piccole dimensioni, ti consigliamo di investire in un raffrescatore evaporativo.
Pro
Sistema di funzionamento in due parti = alta capacità di raffreddamento
Rumore ridotto negli ambienti interni
Mantiene la temperatura a un livello costante
Generalmente dotato di inverter = funziona anche per riscaldare
Contro
Deve essere installato da personale specializzato
Prezzo d’acquisto superiore rispetto ai condizionatori mobili
Consumo elevato di energia se usato in funzione riscaldamento
Pro
Ingombro ridotto
Facile installazione su porte e finestre
Costo inferiore rispetto ai condizionatori fissi
Riduce efficacemente la temperatura ambiente
Contro
Il tubo deve essere montato su porte o finestre
Alto consumo di energia in caso di uso prolungato
Non adatto all’uso in regioni con scarsa umidità dell’aria
Pro
Ingombro ridotto
Non richiede installazione
Può essere spostato facilmente
Bassa emissione di rumori
Umidifica l’aria
Contro
Non abbassa la temperatura dell’aria
Non adatto aa ambienti con elevata umidità dell’aria
Portata limitata
Pro:
Ingombro ridotto
Non richiede installazione
Più economico dei dispositivi fissi
Può essere spostato facilmente
Contro:
Portata limitata
Non abbassa la temperatura dell’aria
CONDIZIONATORI A SPLIT
La tecnologia inverter nei condizionatori d'aria non assicura solo un'efficienza più elevata e consumi più contenuti, ma anche una rumorosità operativa inferiore e una maggiore longevità.
Invece di consumare energia avviandosi e fermandosi, l'inverter regola la velocità del motore a livelli più alti o più bassi, rendendo possibile un funzionamento efficiente e stabile. Si tratta di una tipologia moderna di condizionatore, che riduce sensibilmente i consumi energetici.
RINFRESCARE, DEUMIDIFICARE E PURIFICARE L'ARIA
Non vuoi solamente rinfrescare con il tuo condizionatore, ma anche deumidificare e purificare l'aria? Nella nostra offerta troverai condizionatori portatili versatilissimi, che si adattano senza problemi alle diverse situazioni della tua casa.
Troverai dispositivi salvaspazio, alimentati da tecnologie ecologiche e attente all'ambiente. In aggiunta, i modelli con ventilatore integrato assicurano anche una piacevole brezza nelle calde giornate estive.
2. POSIZIONAMENTO CORRETTO
Consigliamo di installare i condizionatori portatili a finestra in modo che l'aria emessa non sia diretta sulle persone. Luoghi adatti al posizionamento sono, ad esempio, lo spazio sotto il soffitto o un davanzale.
Se stai pensando a un condizionatore portatile, non dimenticare che il tubo è necessario per rimuovere il calore dalla stanza. Il posizionamento vicino a porte o finestre faciliterà dunque la dissipazione del calore, senza interferire con le strutture in loco. A differenza dei condizionatori d'aria, i tradizionali raffrescatori evaporativi non dissipano attivamente il calore dalla stanza, ma, con l'aiuto di un ventilatore e della funzione di umidificazione, rendono più piacevole la temperatura interna.
3. SCELTA DELLE PRESTAZIONI OTTIMALI
Quando si sceglie un condizionatore, anche le prestazioni sono fondamentali e i parametri da tenere in considerazione dipendono dal volume della stanza (moltiplicare l'altezza, la larghezza e la lunghezza della stanza in metri). Ad esempio, per una stanza con un volume di 50 m3 è sufficiente un condizionatore con una potenza di raffreddamento di 2 kW. Nel caso di una stanza con un volume di 300 m3, la potenza necessaria è di almeno 10 kW.
Un condizionatore con prestazioni insufficienti può incrementare sensibilmente il consumo energetico, senza offrire però il risultato desiderato. Se la potenza è invece eccessiva, il condizionatore viene acceso e spento inutilmente.
Area dello spazio da climatizzare*
Volume dello spazio da climatizzare
Potenza necessaria del condizionatore
0 - 20 m2
0 - 52 m3
2 kW
21 - 30 m2
53 - 80 m3
2,7 kW
31 - 40 m2
81 - 105 m3
3,5 kW
41 - 60 m2
106 - 156 m3
5 kW
61 - 85 m2
157 - 220 m3
7 kW
86 - 120 m2
221 - 311 m3
10 kW
121 - 140 m2
312 - 364 m3
12 kW
141 - 175 m2
365 - 455 m3
14 kW
* con un soffitto di 2,6 m di altezza
Le informazioni nella tabella sono indicative
Condizionatori a confronto - sempre fresco, scegliendo il dispositivo più adatto
Ventilatori
Raffrescatori evaporativi
Condizionatori mobili
Condizionatori split
Modalità di raffreddamento
Grazie alla corrente d’aria prodotta, il ventilatore offre un piacevole fresco nelle giornate estive più calde. Aiuta a regolare la temperatura del corpo e quindi crea una sensazione di sollievo, anche se la temperatura ambiente non viene di fatto abbassata.
Il raffrescatore evaporativo aspira l'aria calda, fa evaporare l'acqua e raffredda l'aria che vi scorre attraverso. Ciò assicura che il corpo sia sempre piacevolmente rinfrescato, anche se la temperatura ambiente non si riduce in modo significativo.
L'impianto di climatizzazione mobile garantisce un piacevole raffreddamento dell'ambiente. L'aria calda viene aspirata e raffreddata da un compressore, come in un frigorifero. L'aria calda che ne risulta viene espulsa all'esterno attraverso un tubo di scarico.
Il climatizzatore split raffredda l'aria attraverso un refrigerante. L'aria calda della stanza aspirata dall'unità interna fa evaporare il refrigerante e viene diretta verso l'unità esterna. Qui il calore viene dissipato, il refrigerante torna in forma liquida ed è ricondotto all’interno. Il ciclo si ripete fino al raggiungimento della temperatura ambiente desiderata.
Peso
Il peso dei ventilatori è (a seconda del modello) solitamente compreso tra 1 e 8 kg.
Il peso degli evaporatori va dai 6 ai 10 kg.
Il peso per i condizionatori monoblocco è compreso tra 10 e 30 kg.
Il peso totale (unità esterna + unità interna) è solitamente di circa 50 kg. L'unità interna pesa intorno ai 10 kg, l'unità esterna circa 40 kg.
Capacità di raffreddamento e dimensioni della stanza
Non abbassa direttamente la temperatura ambiente
Non abbassa direttamente la temperatura ambiente
La capacità di raffreddamento dei condizionatori mobili è solitamente compresa tra 2 e 3 kW. Ciò permette di raffreddare spazi tra gli 80 e i 120 m³. I condizionatori mobili sono quindi più adatti a piccoli ambienti e più per un uso occasionale.
I condizionatori split hanno una capacità di raffreddamento superiore rispetto ai condizionatori mobili e ai raffrescatori. Sono quindi particolarmente adatti per ambienti più grandi. La potenza va da 2,5 kW e può arrivare fino a 12 kW.
Consumo ed efficienza energetica
I ventilatori hanno il consumo energetico minore tra tutti i dispositivi qui elencati.
Rispetto agli impianti di condizionamento monoblocco e split, il raffrescatore evaporativo è più efficiente dal punto di vista energetico.
Il consumo di energia elettrica può essere persino superiore rispetto a un moderno condizionatore split. Pertanto, i condizionatori monoblocco sono particolarmente indicati per un uso sporadico.
I condizionatori d'aria split di qualità hanno un consumo energetico inferiore rispetto a quelli mobili. Ciò dipende anche dalla classe di efficienza energetica, e per questo ti consigliamo sempre di scegliere le classi comprese tra A e A++++.
Livello di rumore
Mediamente, i ventilatori sono in genere più silenziosi degli altri condizionatori d'aria.
I raffrescatori funzionano senza compressore e quindi raffreddano l'aria della stanza in modo molto più silenzioso rispetto ad altri sistemi di condizionamento.
Le unità mobili raggiungono un livello di rumore tra i 60-65 dB, superiore rispetto agli altri dispositivi.
Di norma i condizionatori split sono più silenziosi rispetto a quelli mobili. L'unità interna raggiunge un livello di pressione sonora fino a 50 dB, mentre quella esterna può arrivare fino a 60 dB.